sabato 28 settembre 2013

I quattro figli e il giudizio frettoloso





Un uomo aveva quattro figli.

Egli desiderava che i suoi figli imparassero a non giudicare le cose in fretta, per questo, invitò ognuno di loro a fare un viaggio, per  osservare un albero, che era piantato in un luogo lontano.

Il primo figlio andò là in Inverno, il secondo in Primavera, il  terzo in Estate, e il quarto, in Autunno.
Quando l’ultimo rientrò, li  riunì, e chiese loro di descrivere quello che avevano visto.

Il primo figlio disse che l’albero era brutto, torto e piegato.

Il secondo figlio disse invece che l’albero era  ricoperto di bottoni verdi,  e pieno di promesse.

Il terzo figlio era in disaccordo; disse che era  coperto di fiori,  che avevano un profumo tanto dolce, ed erano tanto belli da fargli dire che fossero la cosa più bella che avesse mai visto.

L’ultimo figlio era in disaccordo con tutti gli altri;  disse che l’albero era carico di frutta, vita e promesse...  L’uomo allora spiegò ai suoi figli che tutte le risposte erano esatte poiché ognuno aveva visto solo una stagione della vita dell’albero...

Egli disse che non si può giudicare un albero, o una persona, per  una sola stagione, e che la loro essenza, il piacere, l’allegria e  l’amore che vengono da quella vita può essere misurato solo alla fine, quando  tutte le stagioni sono complete.
Se rinunci all’Inverno perderai la promessa della primavera, la ricchezza dell’estate la bellezza dell’Autunno.
 
Non permettere che il dolore di una stagione distrugga l’allegria di tutte le altre.

Non giudicare la vita solo per una stagione difficile.

Persevera attraverso le difficili strade, e tempi migliori certamente verranno quando meno te lo aspetti!!! 

Vivi ogni tua stagione con gioia.

Questo post è dedicato alla mia amica Ele, al mio compagno Massy, a me e a tutti quelli che ne hanno bisogno.
                                              

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